
“Galliani? In questo momento è un uomo triste e isolato”
Abbiamo intervistato Monica Colombo, giornalista del Corriere della Sera, che da anni segue in modo costante le vicende dell’ AC Monza.
Monica, il Monza come ampiamente prevedibile da settimane è ufficialmente retrocesso in serie B. Un’onta per Adriano Galliani, a cui i tifosi non perdonano il fatto di essersi defilato da tempo senza più rilasciare dichiarazioni. Tu che hai seguito per tanti anni il Milan quando lui e Berlusconi erano in sella alla società rossonera, come giudichi il suo atteggiamento?
“In buona sostanza credo che i motivi principali siano due. Il primo è, per così dire, la vergogna di trovarsi in una situazione così critica, lui che ha legato il proprio nome a un’infinita serie di successi sportivi, il secondo aspetto riguarda a mio avviso il trovarsi tra l’incudine e il martello, ovvero… tra le aspettative che avevano i tifosi del Monza e le linee guida dettate da Fininvest di cui, non dimentichiamo, è parte integrante nel Consiglio di amministrazione. Tradotto: Galliani non può certo contraddire la famiglia Berlusconi a cui resta sempre molto legato.”
Domenica, dopo la partita tra il Monza e l’Atalanta, in sala stampa è arrivato, a sorpresa, il direttore sportivo Mauro Bianchessi. Un’altra mossa che non è piaciuta affatto all’opinione pubblica…
“Come dicevo prima, Galliani sta patendo oltremisura questa situazione, si sente giudicato dalla tifoseria monzese, a cui non importa nulla dei suoi successi precedenti. Anche la Curva Davide Pieri si è messa a contestarlo da alcune settimane per cui si sente come un pugile messo all’angolo. Di certo Bianchessi ha fatto delle dichiarazioni che gli sono state suggerite dallo stesso Galliani, a mio avviso. Per ora si continuerà come se nulla fosse, cominciando dallo smantellamento della rosa attuale. ”
Per quanto riguarda l’interessamento di potenziali acquirenti della società, ci sai dare qualche novità essenziale?
“Quando sono circolate queste nuove indiscrezioni, e parlo del 24 aprile se non ricordo male, ho effettuato ovviamente delle verifiche, e quello che posso dire è che al momento non risultano esserci trattative in fase avanzata. Fininvest non ha fatto mistero di non essere intenzionata a investire nel calcio, e quindi nel Monza. A questo punto si tratta di aspettare e vedere se qualcuno, ora che la retrocessione in serie B è ufficiale, farà delle mosse concrete dimostrando un vero interesse per acquisire il club.”
Tutta questa amarezza potrebbe indurre Galliani a farsi da parte?
“Personalmente non lo ritengo possibile, per lui il calcio è come l’ossigeno, vorrà certamente avere la possibilità di riscattarsi come del resto ha fatto il Sassuolo che è riuscito a tornare in serie A dopo appena una stagione di assenza.”
Ultima cosa: per quanto riguarda Nesta, ritieni che per lui l’avventura a Monza si chiuderà definitivamente alla fine del campionato?
“Credo proprio di sì, anche perché nella scorsa estate la prima scelta di Galliani era Marco Baroni, che poi per ovvie ragioni ha ceduto alle lusinghe della Lazio. Conoscendo Galliani ritengo che come nuovo profilo di allenatore pescherà ancora una volta tra i suoi ex pupilli…”
(Intervista realizzata da Gianni Santoro)