Galliani e AC Monza, “amore” ai titoli di coda

Sembra ormai scontato il ritorno di Adriano Galliani al Milan, dopo sette anni “in prestito” all’AC Monza (consentiteci la battuta, sulla falsariga di una dichiarazione del “Condor” quando Fininvest rilevò la sociatà biancorossa nel settembre del 2018…). Ormai tutto appare delineato e pressochè certo, manca solo l’ufficialità, che secondo i bene informati potrebbe arrivare entro 2/3 settimane. Decisivi i contatti con Gerry Cardinale e Zlatan Ibrahimovic; del resto, dopo il passaggio di consegne del sodalizio monzese nelle mani del fondo americano Beckett Layne Ventures, per Galliani sembra non esserci più un posto di rilievo. “Al cuore non si comanda” recita il saggio, dipende stabilire ora quale cuore: l’Adriano nostro si è sempre professato tifosissimo del Monza fin da quando era bambino, ma è vero altresì che l’amore per il Milan non si è mai spento. Ne sono la riprova le numerosissime dichiarazioni espresse nei confronti del club rossonero ogni volta che se n’è presentata l’occasione. Titoli di coda, quindi, per un “amore” (rigorosamente tra virgolette) a orologeria, fragile e sottile come una foglia capace di venir giù al primo soffio di vento…

 

Gianni Santoro