Monza brutto e spuntato azzannato dai lupi

Terza giornata di serie B, seconda trasferta consecutiva del Monza ad Avellino dopo Bari (1-1). Bianco nell’immediata vigilia perde Brorsson e Ravanelli (sindrome influenzale), Colpani (fastidio muscolare). Pessina (noie muscolari) è in panchina.

 

AVELLINO (3-4-1-2): Iannarilli; Enrici, Simic, Fontanarosa; Missori, Palmiero, Sounas, Milani; Insigne; Crespi, Biasci. All. R. Biancolino

MONZA (3-4-2-1): Thiam; Izzo, Delli Carri, Lucchesi; Birindelli, Colombo, Obiang, Azzi; Galazzi, Caprari; Dany Mota. All. P. Bianco

 

Primo tempo

 

Avvio equilibrato, con il Monza più disinvolto nel giro palla, ma l’Avellino presidia bene il campo e si affida ai lanci in verticale nel tentativo di bypassare la mediana biancorossa. Un paio di corner dei padroni di casa non produce effetti, dalla parte opposta quando i biancorossi arrivano in area mettono un po’ di scompiglio, ma capita molto raramente nella prima mezz’ora.

Un tentativo di Insigne, chiuso da Lucchesi in area, prelude al gol di Simic (33′) sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra. In difetto la difesa monzese nelle marcature, con il tocco di Biasci che manda fuori tempo Azzi in area piccola: forse è del biancorosso il tocco finale. Nel finale ci prova anche Missori (in sospetto offside), ma conclusione sbilenca.

Al riposo vantaggio dell’Avellino, a cui è bastato (troppo) poco per schiodare il punteggio contro un Monza deludente, apparso un po’ molle e spuntato. Ci vuole più cattiveria in area avversaria. Serve la scossa di Bianco nell’intervallo per riaccendere i biancorossi appannati.

 

Secondo tempo

 

Si riparte con una botta da lontano di Obiang, poi pericoloso il tiro di Insigne, partito però in posizione dubbia (deviazione di Thiam). Il Monza prova ad alzare ritmo e baricentro, ma sono tanti gli errori tecnici (Colombo e Birindelli molto imprecisi). Annullato un gol dello stesso Birindelli, fallo di mano nella deviazione in rete davanti alla porta.

Al 65′ Bianco cambia: Alvarez subentra a Caprari, Ciurria a Colombo. Biancorossi superiori nel possesso palla (55 a 45 per cento), ma innocui nei sedici metri finali. Tocca anche a Baldè e Maric all’esordio, fuori Galazzi e Dany Mota dopo 73 minuti. Nel finale tiro in diagonale di Lucchesi, murato dalla difesa irpina. La girandola delle sostituzioni di Biancolino spezza il ritmo e dà fiato all’Avellino. Ultima mossa di Bianco: c’è pure Petagna, subentrato a Delli Carri: in campo cinque punte.

Non passa un minuto e Russo appena entrato (troppo solo in area) realizza un eurogol in rovesciata, battuto Thiam: 2-0. Nel recupero guizzo di Alvarez, che accorcia le distanze in mischia ma il forcing finale è confuso.

Un brutto Monza battuto con merito da un avversario tutt’altro che trascendentale. Passo indietro rispetto a Bari e tanti problemi per Bianco, a cominciare dalla difficoltà a fare gol e i limiti sulle palle inattive. Probabilmente tardivi i cambi.