
Forse a Monza è cambiato qualcosa…
La serata che non ti aspettavi: tanta, tantissima gente in Piazza Trento e Trieste, a Monza, per la presentazione ufficiale della squadra biancorossa, versione 2025/2026. Un autentico bagno di folla per accogliere, con entusiasmo e atmosfera da stadio, una squadra appena retrocessa dalla serie A alla serie B. Cose sinceramente mai viste, a queste latitudini. La cosa più bella è stata vedere tanti bambini e ragazze con le magliette biancorosse, abbiamo inoltre assistito inoltre a una scena bellissima, vedere una distinta signora di circa sessant’anni, elegante e all’apparenza compassata, unirsi al coro della Curva Davide Pieri “Ho sempre sognato che… che questa squadra qua… un giorno chi lo sa.. ci porta in serie A…” eccetera…
Non semplici “occasionali” o “tifosotti”
Qualcosa è dunque cambiato (in meglio) nel rapporto tra la tifoseria e la società AC Monza? Sembrerebbe proprio di sì. Ieri sera non c’erano promozioni storiche da festeggiare, non c’era da salire al volo sul pluri inflazionato carro dei vincitori, eppure in Piazza Trento e Trieste c’era tantissima gente, non semplici “occasionali” o “tifosotti” che dir si voglia. Si respirava passione autentica, voglia di Monza, voglia di riavere subito un posto al sole. Adesso toccherà alla squadra rispondere in modo adeguato a tanto entusiasmo. Mister Paolo Bianco, durante il suo breve intervento, ha dichiarato di essere consapevole di dover guidare una fuoriserie, per restare in tema F.1 visto che sono i giorni antecedenti al Gran Premio di Monza. Per lui un onore, ma anche un grosso onere. L’immediato ritorno in serie A è dunque possibile, a patto che tutti, dall’allenatore ai giocatori, vogliano remare dalla stessa parte. I tifosi, la loro serie A sembrano già essersela meritata sul campo. O per essere pignoli… in Piazza.
Gianni Santoro
(Foto: Monza Gol)