Il Sudtirol e un precedente difficile da dimenticare…

Nella prima stagione dell’era Berlusconi, la partita più spettacolare ed emozionante è stata senza ombra di dubbio Monza-SudTirol giocata il 15 maggio 2019 e valevole per il secondo turno dei play off, gara secca allo Stadio Brianteo. Tre giorni prima la squadra allenata da Brocchi aveva liquidato per 2-0 la Fermana, sempre in casa, ma ora l’avversario era decisamente più forte e compatto. Eppure per il Monza la strada sembrava essere tutta in discesa: dopo 22 minuti i biancorossi erano avanti di due gol grazie alle marcature di Brighenti e Marconi. Morosini aveva riaperto improvvisamente la gara al 38°, fissando sul 2-1 il risultato con cui si era chiuso il primo tempo. Nella ripresa il forcing degli ospiti si era fatto insistente, e al 55° il pareggio era cosa fatta grazie a Vinetot.

 

Un finale non adatto ai deboli di cuore…

 

Tutto da rifare, con il Monza nel panico e Sud Tirol consapevole di poter fare il colpaccio (il pareggio avrebbe qualificato la squadra brianzola).
Gli ultimi 10 minuti della gara furono qualcosa di inadatto ai deboli di cuore: all’80° capitan D’Errico si fece parare da Nardi il rigore del possibile 3-2, tre minuti dopo il sudtirolese Turchetta portò avanti la propria squadra lasciando nello sconforto l’ambiente monzese, Galliani in tribuna aveva la faccia di cera. Sembrava tutto compromesso ma, in uno degli ultimi assalti, Anastasio mise in area un cross perfetto, la testa di Armellino frusta il pallone e fa 3-3. Delirio e titoli di coda. Poi arrivò l’Imolese, e allora sì che furono c… amari!

 

(𝑁𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑓𝑜𝑡𝑜 𝑓𝑟𝑎𝑚𝑒: 𝑖𝑙 𝑔𝑜𝑙 𝑑𝑒𝑙 3-3 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝐴𝑟𝑚𝑒𝑙𝑙𝑖𝑛𝑜)