
Monza-Mantova 1-0 Buona la prima, dominio biancorosso
Al via il campionato di serie B, dopo tre stagioni in serie A. Esordio casalingo contro il Mantova: fra i biancorossi in panchina Keita Baldè e Colpani.
𝐌𝐎𝐍𝐙𝐀 (3-4-2-1): Thiam; Ravanelli, Izzo, Lucchesi; Birindelli, Pessina, Obiang, Azzi; Ciurria, Caprari; Mota Carvalho. All. Bianco
𝐌𝐀𝐍𝐓𝐎𝐕𝐀 (4-2-3-1): Festa; Radaelli, Cella, Mantovani, Bani; Majer, Trimboli; Bragantini, Falletti, Caprini; Mancuso. All. Possanzini
Primo tempo
“Non esiste sconfitta nel cuore di chi lotta” è lo striscione esposto in curva Davide Pieri all’inizio della partita. E in campo i biancorossi lottano, eccome, contro un Mantova che fa densità e cerca di limitare il gioco dei padroni di casa. Sul taccuino diverse le situazioni da gol del Monza con Dany Mota, Caprari, Ciurria su punizione e Azzi (due volte), ma senza quel pizzico di malizia per sbloccare il punteggio. Il predominio territoriale dei brianzoli è marcato, la difesa a tre Lucchesi, Ravanelli e Izzo concede soltanto una mezza opportunità ai virgiliani, ma al riposo il punteggio resta inchiodato al nulla di fatto. Peccato, perché la squadra di Bianco gioca un buon calcio, al quale manca soltanto la stoccata vincente. Fra i singoli ficcante Azzi sulla corsia mancina, bene Caprari, un po’ appannato Birindelli (ammonito).
Secondo tempo
Anche la ripresa presenta il medesimo canovaccio. In avvio Monza pericoloso con Lucchesi (che manca la deviazione di testa in area piccola), poi Dany Mota (colpo di testa alto) e Caprari. Il gol-liberazione di Izzo (58′) con un colpo di testa preciso sul corner di Ciurria dalla sinistra. I brianzoli spingono ancora, ma la staffilata dell’ottimo Azzi viene alzata in corner dal portiere ospite. Finale con qualche affanno di troppo, ma vittoria cristallina, con una marcata superiorità anche a livello tecnico-tattico. “Vi vogliamo così” cantano i tifosi dopo il successo. Chi ben comincia… ma piedi per terra. C’è da pedalare parecchio.