
Quando finisce un amore…
Anche la Curva Davide Pieri, per voce del suo leader Fausto Marchetti, ha preso ufficialmente le distanze da Adriano Galliani. Una decisione che sancisce in modo chiaro e netto la scollatura tra il tifo biancorosso e il “Condor”, non tanto per l’amara retrocessione in serie B, quanto per il comportamento tenuto dall’amministratore delegato, un comportamento fatto di tanti, troppi silenzi proprio nel momento in cui era doveroso esporsi pubblicamente come atto di scuse nei confronti di chi non aveva mai fatto mancare il proprio supporto anche nei tantissimi momenti difficili di una stagione-choc. Ma la nota dolente è proprio questa: a Galliani sembra non interessi proprio parlare ai monzesi e brianzoli, nonché alla stampa locale. Si, è vero, qui manca da sempre un quotidiano, mancano le radio e manca un’emittente ben radicata nel territorio (a parte Unica Tv, proiettata però nel Lecchese, principalmente), ci sono diverse testate on line ma… vuoi mettere parlare a Gazzetta, Sky e Dazn piuttosto che a queste microcosmiche realtà giornalistiche? In effetti, negli ultimi mesi, Galliani non ha lesinato pensieri e parole quando è stato intercettato a Monaco di Baviera (era lì per assistere alla finale di Champions tra Inter e PSG) oppure fuori dagli uffici della Lega Calcio o, più recentemente, a Madrid. Ma i pensieri e le parole di Galliani riguardo al Monza sono sempre state troppo poche e di circostanza.
Quelle frasi ripetitive che hanno stancato i tifosi
Così come di circostanza sono le frasi che hanno stancato la tifoseria biancorossa: “Sono stato in prestito al Milan per 31 anni” oltre alla celeberrima e inflazionatissima “Sono Ulisse che torna a Itaca”, passando da “Sono tifoso del Monza da quando ero bambino”. La gente, avendone le tasche piene di frasi fatte e ripetitive, ha smesso di credere in lui. E anche la stampa locale, come dicevamo, è molto delusa dal comportamento “selettivo” di Galliani. Quando, alla fine di Monza-Atalanta, la retrocessione è diventata cosa certa, piuttosto che venire a parlare ai giornalisti ha mandato in avanscoperta Bianchessi a dichiarare (con malcelato imbarazzo) che “l’obiettivo immediato della società sarebbe stato quello di ritornare subito in serie A”. Non sappiamo se la frattura tifosi-Galliani sia insanabile: quel che appare sicuro è che di acqua sotto i ponti ne dovrà passare parecchia. Nel frattempo, suggeriamo umilmente al “Condor” di usare molta più comunicazione con i tifosi e con la stampa locale piuttosto che continuare a preferire i riflettori, come dire… “prestigiosi”.
Gianni Santoro